EMERGENZA COVID-19
SALUTE E SICUREZZA NELLE
AZIENDE METALMECCANICHE:
NON ESITARE, RIVOLGITI ALLA FIOM
Lo scorso 14 marzo, organizzazioni sindacali e datori di lavoro hanno sottoscritto in sede governativa un “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” che prevede che la prosecuzione delle attività produttive nelle aziende metalmeccaniche possa avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone adeguati livelli di protezione.
Il protocollo sancisce, tra le altre cose, che qualora il lavoro richieda una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è necessario l’uso delle mascherine, e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc…); che l’accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali e gli spogliatoi è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano; che occorre garantire la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti di tutti i locali aziendali e di tastiere, schermi touch, mouse sia negli uffici, sia nei reparti produttivi.
Se ritieni che nella azienda per la quale lavori le misure di sicurezza necessarie non sono rispettate non esitare e, anche se non sei iscritto al sindacato, chiamaci subito allo 0364.543214.
SALUTE E LAVORO SONO BENI COMUNI.
FIOM-CGIL VALLECAMONICA E SEBINO